BREVIS
Formazioni brevi on line
sabato dalle 9.00 alle 13.00
7 novembre 2020
NASCERE MASCHI NASCERE FEMMINE
Cristina Realini
Nei primi sei anni di vita si pongono le basi della identità di genere di ciascun individuo. In che modo genitori ed educatori possono concorrere a sostenere oppure ostacolare tale delicato processo?
Se la parola libertà significa appartenenza, ovvero relazione, creare e coltivare la libertà ed il rispetto della diversità di genere rappresenta il primo ed imprescindibile passo verso la libertà di tutti. Superare la concezione che annovera il maschile come caratteristica che appartiene e designa gli uomini e femminile le donne e non considerarli come aspetti complementari di una stessa personalità, avere la consapevolezza di come gli stereotipi influenzino il nostro agire quotidiano, quando ci portano a confondere la parte con il tutto, sono elementi di riflessione perché la diversità venga ricercata come fonte di ricchezza e non di pericolo, proprio a partire da quella di genere.
14 novembre 2020
LATTE DI MAMMA_2
Adriana Larizza
Allattare in presenza di situazioni complesse e critiche: il ruolo dei presidi; differenze, preparazione e conservazione del latte in formula.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità considera il latte materno l’alimento specie-specifico per nutrire i bambini e raccomanda quindi l’allattamento in modo esclusivo fino ai sei mesi di vita del bambino e prolungato anche dopo l’introduzione di alimenti complementari, fino a 2 anni o comunque fino a quando le madri e i loro bambini lo desiderano.
Gli operatori sociali e sanitari dei servizi materno-infantili, degli ospedali e della comunità devono quindi saper offrire alle neomamme ed alle loro famiglie strumenti che le informino e le sostengano adeguatamente, aiutandole a risolvere gli eventuali problemi che si possono presentare nell’avvio e nel corso dell’allattamento.
21 novembre 2020
COMPETENZE E BISOGNI NEI PRIMI 1000 GIORNI
Milena Biondani
Conoscere per riconoscere competenze, bisogni ed abilità nei primi 1000 giorni per far uscire i bambini e le bambine dall’invisibilità che li caratterizza in questa fase di vita.
I bambini e le bambine portano con sé sin dalla nascita una serie di competenze innate da esercitare, da affinare nel tempo attraverso l’esercizio e la pratica, da ampliare grazie all’acquisizione di nuovi strumenti mutuati attraverso l’osservazione e l’imitazione dell’ambiente.
Parallelamente sono ambasciatori di domande e bisogni che necessitano di trovare sin da subito risposte per far sì che il loro venire al mondo non soddisfi un puro livello di sussistenza ma crei, sin da subito, le condizioni per diventare dei veri ricostruttori del luogo che li accoglie.
28 novembre 2020
SAPER ASCOLTARE: L’ARTE DELL’INCONTRO
Patrizia Porcina
Come migliorare la qualità dell’accoglienza nei servizi, nella conduzione dei gruppi e nella relazione d’aiuto.
Ascoltare in profondità significa essere dalla parte di chi parla e sapere di non sapere, in quanto ogni sapere anticipato mutila l’ascolto. Il vero ascolto è sempre nuovo, non è mai definito in anticipo, in quanto rinuncia, ad un sapere a priori, ma anche ad un potere preteso. L’ascolto quindi ha grande importanza perché costituisce la base da cui si ricava l’informazione.
Prestare attenzione al processo comunicativo, alle sue regole e ai feedback di ritorno, conoscere e riconoscere il proprio modo di comunicare diventano premesse fondamentali per operatrici ed operatori quando sono impegnati nei colloqui di aiuto e nella conduzione dei gruppi.
5 dicembre 2020
CORPO, MOVIMENTO E CONTATTO
Giuliana Urciuoli
Elementi in gioco nello sviluppo della consapevolezza corporea e dell’immagine che il bambino e la bambina hanno della percezione di sé.
La progressione motoria che il bambino sperimenta durante il suo primo anno di vita, influenza direttamente lo sviluppo della consapevolezza corporea e dell’immagine che ha del suo corpo e della percezione di sé; la sua capacità di partecipare attivamente nelle interazioni sociali; la sua capacità di apprendere auto-motivandosi attraverso il gioco.
Se sostenuti nelle loro esplorazioni sempre più raffinate e nei loro percorsi di auto-apprendimento, i bambini trovano modi personali di risolvere i problemi comprendendo gradualmente di essere in grado di fare ciò che si prefiggono, passando dalla motivazione alla padronanza e conquistando autostima nelle relazioni con le persone e con l’ambiente.
12 dicembre 2020
È NATA UNA MAMMA
Elena Bertucci
Come accogliere e sostenere le famiglie, a partire dalle madri, nel luogo che quotidianamente le vede impegnate nella cura e nell’accudimento dei nuovi nati.
Il sostegno domiciliare nel puerperio rappresenta una tipologia di servizio che si discosta dai tradizionali modelli di assistenza domiciliare; è finalizzato ad accompagnare e sostenere i genitori, soprattutto le madri, sviluppando e rafforzando le loro competenze nei nuovi impegni legati alla nascita del bambino, alla sua cura, alla comprensione delle sue esigenze e all’allattamento.
Il corso intende approfondire le conoscenze teoriche, le metodologie e gli strumenti operativi attinenti questo servizio.
martedì dalle 20.30 alle 22.30
17 e 24 novembre 2020
FAAM – FARMACIA AMICA DELL’ALLATTAMENTO MATERNO
Elena Conte e Valentina Gaggiato
ll ruolo del farmacista nella tutela e nel sostegno dell’allattamento materno. Una pratica di salute, un servizio per il territorio.
Vorremmo che la comunità sapesse offrire strumenti alle madri e alle loro famiglie, che le informasse, le preparasse e le sostenesse adeguatamente seguendo le indicazioni dell’OMS e dell’UNICEF. La Farmacia è un’istituzione al servizio del cittadino che ne promuove la salute globale e può realmente contribuire alla diffusione di una sana alimentazione infantile, sostenendo le madri ad allattare al seno a partire dai primi giorni di vita del bambino. Il progetto FAAM nasce e promuove la rete con questo obiettivo.
INFORMAZIONI
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l’iscrizione sarà ritenuta valida se fatta ENTRO LE 24 ORE precedenti il corso selezionato (nel caso di urgenze potete contattare la segreteria: scuola@i1000giornidelmelograno.org);
- contributo ad incontro € 40;
- gli incontri saranno proposti on line su piattaforma Zoom;
#IOSTONELSENTIRE
BREVIS giugno – luglio 2020
RIPARTIRE NEI SERVIZI EDUCATIVI PER L’INFANZIA – RIFLESSIONI E PRATICHE
Come trasformare il rispetto delle regole per una convivenza in sicurezza
in opportunità che rimettano al centro le parole chiave dell’azione educativa
TROVARE PAROLE PER DARE SENSO ALL’ESPERIENZA
Cristina Realini Il linguaggio come mezzo per trasformare norme di sicurezza in processi di libertà.
NUTRIRSI DI SGUARDI NUOVI SUPERANDO IL DISTANZIAMENTO
Elena Bertucci L’osservazione come pratica per rileggere i bisogni dei bambini e le pratiche educative nei nuovi contesti.
STARE LONTANI UN METRO
Giuliana Urciuoli Corpo e movimento come possibilità per far sperimentare ai bambini ascolto, fiducia e cura anche nella distanza.
BAMBINE E BAMBINI IN GIOCO
Valentina Cecchini Il gioco simbolico come strumento per rielaborare esperienze e vissuti dei mesi di isolamento.
RI-SCOPRIRE E CUSTODIRE I RITI DI PASSAGGIO
Milena Biondani Il rituale come mezzo per chiudere questa esperienza straordinaria e aprirsi al nuovo anno scolastico.