Formazione permanente

Maternità, Nascita, Prima Infanzia
Lenire le ferite

LENIRE LE FERITE

Come accogliere, accompagnare, trasformare un'esperienza di lutto perinatale

La morte è parte integrante della vita.
Unica esperienza paritaria del vivere insieme alla nascita, riguarda tutti gli esseri viventi senza distinzione.
Ma c’è morte e morte. Le morti prenatali appartengono forse a questa specie di cui sembra sia meglio tacere: sono morti che avvengono nello stesso corpo che genera la vita.

Con la presente formazione vorremmo proporre buone prassi e strumenti di lavoro a partire dalle evidenze scientifiche e dalla pratica quotidiana di coloro che accompagnano e stanno accanto a donne, uomini, bambini e bambine dopo una perdita perinatale.

Perché ogni famiglia

  • possa trovare un luogo dove condividere il proprio lutto,
  • mutare lo sguardo sul proprio abisso,
  • esplorare lo sconosciuto per ritrovare un significato al proprio dolore,
  • avere qualcuno accanto mentre si attraversa il buio del bosco.

Perché nessuno si trovi più vittima di un qualsiasi forma di omissione di soccorso pratico ed emotivo.

Contenuti

Il percorso di formazione si struttura intorno alle seguenti tematiche:

  • Quando una gravidanza fisiologica si conclude con una perdita: note cliniche.
  • Il valore della ritualità
  • L’assistenza domiciliare nel dopo parto con particolare attenzione nel caso di un lutto perinatale
  • Il gruppo di auto mutuo aiuto per una condivisione ed un accompagnamento dopo una perdita e durante una eventuale gravidanza successiva
  • Strumenti e buone prassi

Obiettivi

La formazione si propone di:

  • restituire dignità e specificità ad una esperienza ancora coperta dal silenzio
  • offrire un quadro clinico intorno al tema delle perdite prenatali
  • stimolare una riflessione che riguarda il processo di cura/sostegno e gli attori che ne fanno parte;
  • individuare strumenti e buone prassi per quanti, a diverso titolo, si occupano del puerperio e/o di gruppi di auto mutuo aiuto

Formazione su richiesta

Per informazioni: scuola@i1000giornidelmelograno.org